Windows 10, nuove funzionalità

Windows nuovo, vita nuova? Quasi.. Diamo un primo veloce sguardo ad alcune delle nuove features introdotte e come sono alcune delle storiche sono state migliorate.

win10.startIl ritorno del menu Start

Per la gioia di molti (tutti?). Introdotto con Windows 95 e abbandonato con Windows 8 (per favorire un’interfaccia unica per desktop e dispositivi mobili), ritorna a grande richiesta con la decima versione. Ovviamente in una veste rinnovata che punta a prendere il meglio dei due mondi.

Centro notifichewin10.notifiche

In Windows 10, troviamo una barra delle notifiche del tutto rinnovata, di chiara ispirazione smartphone: mostra gli aggiornamenti installati, i nuovi programmi disponibili, le nuove email e i messaggi scambiati via chat. Questa funzione permette anche di accedere alle impostazioni rapide, come scrivere una nota, connettere un cellulare, attivare bluetooth, wifi e modalità aereo, ridurre la luminosità dello schermo e gestire il risparmio energetico.

win10.desktopPiù desktop = più ordine

Su Windows, quando le finestre aperte diventano troppe, l’unica possibilità era usare la combinazione “Alt+Tab”. Con Windows 10 c’è una nuova soluzione: i desktop virtuali. Vi saranno infatti più desktop indipendenti per tenere separati gli spazi di lavoro da quelli dedicati all’intrattenimento, utili anche per aumentare di la privacy della propria scrivania, rendendo il desktop con i file personali distinto da quello “pubblico”.

win10.edgeIl nuovo browser: Edge

Una delle novità più importanti: al momento ancora noto come “Project Spartan” è l’erede di Internet Explorer. Completamente riprogettato, con un nuovo motore di rendering (ovvero quello che si occupa di elaborare il codice delle pagine html e della loro resa grafica) e tante funzionalità: dall’integrazione con l’assistente personale Cortana al supporto delle estensioni. Con il nuovo browser sarà inoltre possibile, tra le altre cose, annotare, sottolineare e salvare i siti come se fossero pagine di un giornale, prendere appunti direttamente sulle stesse, condividerle, ecc.
Per garantire continuità, rimarrà disponibile anche il “vecchio” Internet Explorer che, nonostante non sia rimasto al passo con la concorrenza a livello di features, è indispensabile in molte applicazioni “Line-Of-Business”, spesso anche tramite vecchie versioni (per “colpa” di Microsoft che fornisce il supporto, anche per versioni obsolete). Dal 12 gennaio 2016, però tutto questo finirà: Internet Explorer 11 sarà l’unica versione supportata su Windows 7 / 8.1 / 10. Per i PC che hanno ancora Windows 7 è dunque estremamente importante preoccuparsi di effettuare l’upgrade a IE 11 prima di tale data. Tuttavia, qualora sia necessario, sarà possibile creare una lista di siti (sia interni che esterni) “progettati” una funzionare con versioni precedenti di IE in una sorta di “visualizzazione compatibilità”.

Universal App

Il 2012, quando è uscito Windows 8, i tempi non erano ancora probabilmente maturi per un approccio “universale” al software. Con Windows 10 Microsoft ha intenzione di spingere questo concetto ancora più a fondo. Con le App universali il codice dei programmi sarà uno solo, dedicato a tutti i dispositivi Windows. L’obiettivo è di creare un’esperienza utente unificata, a prescindere che l’utente usi device appartenenti ai diversi mondi: desktop, mobile, internet of things, ecc

DirectAccess & Auto VPNwin10.direct

DirectAccess, che era già stato introdotto nelle versioni precedenti (ed anche in Windows 10 resterà solo per le edizioni Enterprise), viene ulteriormente migliorato per consentire agli utenti remoti di connettersi alle risorse della rete aziendale (in cui deve essere presente almeno Windows Server 2012) in maniera trasparente, ogni volta che il loro dispositivo rileva una connessione ad internet, senza richiedere alcuna autenticazione.
Per le edizioni Pro, sarà invece possibile utilizzare le features “Auto VPN” che abilitano un collegamento cifrato fra il dispositivo e la rete aziendale qualora si esegua un’App o si cerchi una risorsa per cui questo tipo di connessione è necessario (ad esempio la intranet aziendale). Il tutto in un click. È poi possibile impostare l’opzione “always-on” per configurare il device come membro permanente della rete aziendale (anche se usato da remoto).

Client Hyper-V

Come la precedente edizione, anche Windows 10 Pro ed Enterprise includono la possibilità di creare virtual machine su cui possono essere eseguite altre istanze di sistemi operativi (anche di versioni precedenti!) usando lo stesso, potente, Hypervisor su cui si basano le versioni server di Windows.
Client Hyper-V (attivabile se il PC soddisfa certi requisiti) può quindi essere sfruttato come un utilissimo strumento di retro-compatibilità, poiché consente l’esecuzione di software e applicazioni destinate a verioni precedenti di Windows, senza dover rinunciare a tutti i benefici dell’ultima versione!