L’argomento è arcinoto. Per sperare di ottenere una buona indicizzazione del proprio sito nel motore di ricerca Google, da tempo si sa che è importante disporre di un sito web mobile-friendly.
Già dal 2016, per compiacere il crawler di Google, i contenuti e lo schema dati del sito nella versione desktop e mobile sono stati sincronizzati. Ovvero, il contenuto del sito mobile deve essere uguale/simile al contenuto della versione desktop.
Tra qualche settimana avverrà il cambio di rotta finale. Ad affermarlo, tramite tweet sui social John Mueller, Search Advocate di Google. La deadline è fissata per marzo 2021, in leggero ritardo rispetto a settembre 2020 per causa covid.
Questo vuol dire che, per la prima volta, il contenuto che premierà maggiormente sarà quello mobile. Cambiamento storico, ma non molto. Storico perché per la prima volta il mobile supera il desktop come importanza. Ma, tale direzione è ormai nota da tempo.
Ovviamente questo passaggio rappresenta un momento delicato per tutti i siti che hanno contenuti differenziati tra mobile e desktop. I motivi possono essere diversi ma, generalmente legati ad un aspetto del layout oppure per rispondere ad esigenze degli utenti che navigano da mobile.
Ebbene, tali scelte andranno ripensate, riprogettate ed implementate. Dal momento che il contenuto indicizzato sarà quello presente nella versione mobile, a tale dispositivo bisogna pensare per l’ottimizzazione del contenuto.
Oggi troviamo online siti web che ancora non dispongono della versione mobile. Questo può rappresentare il momento giusto (oppure chiamiamola “ultima spiaggia”) per poter intervenire sul sito web e garantirgli la giusta visibilità in futuro.